sabato 6 novembre 2010

Ma...Casa dov'è?

Salve Cari Lettori, come procede il vostro percorso?:).. Scorrono giorni sereni per me, qualche cambiamento ha segnato questo ultimo periodo del mio viaggio, tappe obbligatorie e non sempre facili da affrontare, ma si cresce anche nei momenti difficili, e via così allora..Ultimamente ho avuto la possibilità di passare molto più tempo con dei miei Cari Fratelli, abbiamo avuto un assaggio di come possa essere la vita lontana dalle distrazione quotidiane. Ognuno di noi lontano dal contesto in cui per necessità è inserito, lontana da giudizi, e pregiudizi..Siamo stati solo un gruppo di persone che stavano crescendo insieme, ognuno con le proprie domande, ognuno con i propri dubbi..Abbiamo discusso, ma senza giudicarci..Abbiamo sognato, ma senza condannarci come utopisti..Abbiamo riso ed abbiamo vissuto nella più totale naturalezza, siamo stati l'essenza di noi stessi, senza dar ascolto a complicati schemi mentali, che impongono di essere sempre accorti nel dire e nel fare cose che seguono logiche coerenti..(Quando si inizia a crescere ci sono cose contro le quali si combatte, alcune certezze vanno scardinate, e ciò porta via energie, molte di queste certezze sono frutto di schemi mentali, per questo quando si riesce a farla tacere la realtà oggettiva si fa strada e tutte le considerazioni possono essere fatte in assoluta serenità)..Mi sono sentito a Casa, anzi credo di poter dire che ci siamo sentiti a Casa.. Eh si, a Casa, il luogo in cui ci sono gli affetti più Cari, in cui c'è la libertà di Essere, e non per forza questo luogo è il solo nido familiare..Ci si può sentire a Casa in ogni logo in cui c'è l'Amore, la semplicità, il rispetto per se stessi e per il prossimo..sarà anche per questo che spesso sentiamo che il contesto intorno a noi non ci appartiene, perché non ci fa sentire più a Casa, nel senso più allargato del termine..Eppure..siamo figli dello stesso Padre e della stessa Madre Terra, quanto vorrei sentir dire che: noi tutti, abitanti di questo pianeta, e ancora più tutti gli esseri dell'Universo, siamo Fratelli..Ma non vorrei sentirlo dai Capi di Stato, dalle Autorità, dalle Istituzioni, ne da Agenzie Spaziali..vorrei sentirlo dire dai pastori, dai minatori, dai calzolai, dai mercanti, dai lavoratori di ogni tipo di settore, dalle persone che vivono grazie all'aiuto del prossimo, dagli anziani, dai malati..no, dai bambini che giocano in modo allegro con altri loro Fratellini no, loro non fanno divisione, sono già un passo avanti :)..Le singole persone possono davvero fare la differenza.. Non vorrei più sentire un pensiero controllato e distorto a seconda delle necessità , vorrei sentire un pensiero polifonico, sfaccettato, che sia euforico, dolce, fraterno, Unificante, ma nel senso più bello che sia..le cosiddette Istituzioni ci danno tutto, e tutto possono toglierci..nel frattempo ci tengo ben occupati e "sintonizzati" sulle loro frequenze di dipendenza..le nostre domande, le nostre energie sono tutte rivolte a questo e quel gesto di tale personaggio, ma questo ci aiuta nella crescita personale?.. Questo mio ultimo pensiero è pura Utopia, che ne pensate?;)..E Voi, quando vi sentire a Casa?Mi auguro che vi possiate cibare quotidianamente del dolce nettare dell'amore, e che la serenità accompagni le vostre scelte, così che siate gioiosi nell'avventura della crescita personale..Vi saluto con un forte abbraccio, buon fine settimana..Namastè, ArgonautaMente..

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