mercoledì 28 aprile 2010

"Sos Vesuvio Nella fascia rossa vivono 600mila persone"


Roma, 28 aprile 2010 - Il Vesuvio è “il problema di Protezione civile più grande nel nostro Paese”. Lo ha detto il Capo della Protezione civile, Guido Bertolaso, nel corso di una conferenza stampa nella sede della Stampa estera, a Roma, nella quale ha fatto un punto sui rischi legati ai vulcani in Italia, dopo l’emergenza dei giorni scorsi legata alla eruzione di u vulcano in Islanda.


“Il Vesuvio - ha spiegato Bertolaso
- sta bello tranquillo e speriamo che rimanga in questa situazione di quiescienza. Sappiamo anche - ha aggiunto - che nel caso di un risveglio la situazione sarebbe drammatica”.
“Del Vesuvio - ha continuato Bertolaso - sappiamo tutto”. Una eruzione del vulcano, sarebbe anticipata da segnali: scosse di terremoto forti, come quelle che hanno colpito lo scorso anno a l’Aquila. Ci troveremmo di fronte a una situazione di emergenza” con un prevedibile caos e panico nella popolazione. Nella cosiddetta fascia ‘rossa’, che comprende 18 comuni dell’area vesuviana che si sono sviluppati negli ultimi sessant’anni attorno al vulcano vivono secondo i dati ufficiali almeno mezzo milione di persone. “Probabilmente - ha sottolineato Bertolaso - sono 600-650 mila persone”.

E’ il dato critico che interessa il piano di evacuazione messo a punto dalla Protezione civile e che è in fase di revisione con l’aggiornamento degli scenari possibili in caso di una ripresa dell’attività del vulcano partenopeo.

L’ultima eruzione del Vesuvio risale al 1944, alla fine della seconda guerra mondiale. Gli americani, usavano la luce dell’eruzione come ‘faro’ per dirigere i bombardieri verso Cassino. Dalla fine della guerra, attorno alla cintura del vulcano, in modo scellerato, sono nati e si sono sviluppate interi insediamenti: diciotto i comuni compresi nella cosiddetta fascia ‘rossa’, che è quella inclusa nei piani di evacuazione in caso di rischio di eruzione del vulcano partenopeo.


La Protezione civile aggiorna
costantemente gli scenari possibili sul vulcano e sta rivedendo aggiornandolo il piano di evacuazione che potrebbe interessare in futuro - così come ha detto il Capo della Protezione civile, Guido Bertolaso, non solo i circa 600 mila abitanti dei comuni vesuviani ma anche una parte della popolazione del capoluogo partenpoeo. Insomma, circa un milione di persone. Un piano aggiornato che sarà pronto entro la fine dell’anno e che Bertolaso ha annunciato di voler presentare ai sindaci dei comuni interessati e al governato della Campania, Stefano Caldoro.


Fermo restando, ha sottolineato Bertolaso,
che nessuno scienziato al mondo è in grado di prevedere il risveglio di un vulcano o un terremoto è possibile monitorandone l’attività coglierne con un certo anticipo i segnali. Scosse di terremoto, anche di forte intensità, sarebbero il possibile segnale di un ritorno all’attività e potrebbero far scattare - se necessario - il piano di evacuazione che dovrebbe essere realizzato al “massimo in 7-10giorni”. Prima dell’esplosione, altrimenti sarebbe “una catastrofe”. Si prevede, infatti, negli scenari più complessi che il Vesuvio potrebbe sprigionare colonne di cenere e lapilli fino a 20 chilometri di altezza. La ricaduta potrebbe quindi andare ben oltre il raggio di previsione e interessare anche parte della stessa città di Napoli. La Protezione civile italiana è in grado di gestire una evacuazione che interesserebbe potenzialmente quasi un milione di persone? “Sono molto tranquillo”, ha risposto a un cronista Bertolaso. “La Protezione civile ha la flessibilità necessaria e la capacità per gestire anche una emergenza così complessa”.
Sul piano varato dalla Regione Campania per incentivare la delocalizzazione abitativa nei comuni della fascia rossa, Bertolaso ha espresso un giudizio senza appello: “E’ stato un fallimento totale”.

VULCANI: SONO 12 I SOMMERSI

Il presidente del consiglio, Silvio Berlusconi, ha firmato oggi una ordinanza di Protezione civile che darà il via a un piano di monitoraggio subaqueo di dodici vulcani sommmersi, nel mar Tirreno e nel canale di Sicilia. Lo ha annunciato il Capo Dipartimento della Protezione civile, Guido Bertolaso, in una conferenza stampa nella sede dell’Associazione stampa estera a Roma.
Si tratta di un attività che non ha precedenti nel mondo. “Noi dobbiamo alzare il velo su questi vulcani sommersi che non vediamo - ha sottolineato Bertolaso - e cominciare a localizzarli esattamente. Dobbiamo vederli, toccarli, capirne i comportamenti”. Tra questi, ci sono il Vavirov e il Marsili: quest’ultimo è il vulcano con la superficie sommersa tra i più grandi al mondo. E’ necessario studiarli, per prevenire i rischi di possibili tsunami e poi porre in atto piani di prevenzione.


Bertolaso, ha citato il caso Stromboli,
un vulcano alto quanto l’Etna (per due terzi è sommerso) che oggi è “uno dei vulcani più sorvegliati al mondo”. Il 30 dicembre 2002, il distacco di una parte in mare, a una profondità di 2000 metri, provocò uno tsunami “che non fu di poco conto”. Ci furono onde alte quanto il maremoto del 28 dicembre 2004 nel Sud-Est asiatico. Non ci furono conseguenze sulle persone, a parte un ferito lieve, solo perchè era inverno “Se lo stesso evento si fosse verificato in piena estate - ha sottolineato Bertolaso - il bilancio sarebbe stato sicuramente ben più pesante”: una decina o anche forse un migliaio di vittime con l’isola e le spiagge della sosta siciliana affollate di bagnanti e raggiunte dall’onda anomala.


“Per fortuna - ha detto Bertolaso -
è avvenuto a dicembre”. Il progetto di monitoraggio si avvarrà anche della consulenza di esperti internazionali di vulcanologia e della comunità scientifica.

Fonte: link

sabato 24 aprile 2010

Nucleare: il pulito c’è, chiamiamolo “piezo”

L’Aquila – (di Gianfranco Colacito) – DUE FISICI DI CUI UNO ABRUZZESE SONO I NUOVI FERMI? – Manipolando lo spazio-tempo, tirano fuori energia nucleare pulita. Una geniale attuazione di principi che derivano – come ti sbagli? – da Einstein e dalla fisica quantistica. E’ il piezonucleare. Due scienziati, uno dei quali abruzzese, stanno procedendo (a grandi passi) verso un’autentica rivoluzione e proprio per questo la loro strada non è in discesa. Tutt’altro. Monte S.Cosimo, la base militare segreta e discussa presso Pratola Peligna, potrebbe essere adoperata per ospitare un laboratorio di ricerca sull’argomento che ormai la comunità scientifica identifica come ricerca piezonucleare. Uno dei fisici impegnati è Fabio Cardone, nato a Chieti e laureato in fisica all’Università dell’Aquila. L’altro è Roberto Magnani. Insieme, possono ben essere definiti i nuovi Enrico Fermi.
Vediamo di capire di cosa si parla. Fino ad oggi, sia mediante la fissione che la fusione di atomi di materiali radioattivi come l’Uranio, si produce energia nucleare. Nella fissione, che, a parte le bombe atomiche, è la sola attuabile, il problema più grande sono le scorie radioattive. Problema enorme anche nelle centrali nucleari, che anche l’Italia si accinge (dopo averci pensato e ripensato) a costruire. Cardone e i suoi colleghi, grazie anche a ricerche precedenti, hanno scelto il piezonucleare. E hanno anche ottenuto risultati eccellenti. Sono in grado di produrre energia nucleare, ma senza adoperare elementi radioattivi. Bensì elementi comuni, come ad esempio di semplice ferro.
Secondo Cardone, sono possibili reazioni nucleari utilizzando la deformazione dello spazio-tempo in prossimità dei nuclei atomici di elementi semplici. A produrre il risultato sono gli ultrasuoni, capaci di costringere atomi di ferro (ma anche di altri elementi) ad emettere neutroni, cioè energia sufficiente a innescare reazioni a catena. Gli ultrasuoni esercitano una pressione sufficiente a “spremere” neutroni.. Ciò avviene in uno spazio-tempo deformato nei dintorni dei nuclei atomici. Einstein afferma, appunto, nella sua relatività, che le masse deformano lo spazio-tempo facendovi precipitare le cose: la gravità. Ciò è vero anche se la massa è quella minuscola di un nucleo atomico. Gli ultrasuoni in tale spazio-tempo sono sufficienti a distaccare neutroni generando un flusso di energia.
In realtà, il guadagno energetico è anche conveniente, perché i neutroni ottenuti sono molto abbondanti rispetto all’energia di una comune reazione convenzionale. E non vi sono radiazioni pericolose, Alfa, Beta e Gamma. E’ la strada verso energia pulita e verso applicazioni mediche di grande rilevanza..
Ora occorrono risorse per portare avanti gli esperimenti e utilizzare apparecchiature idonee, e una decina d’anni, forse anche meno. Se l’Italia darà attenzione (e non solo) ai due scienziati, potrà conquistare nel mondo il posto d’onore che spettava, in passato, alla sua fisica e ai suoi cervelli. Basta ricordare Enrico Fermi, e anche che i suoi risultati li ebbe e come, ma negli Stati Uniti. Noi, più modestamente, non possiamo che esprimere orgoglio per un nostro conterraneo, del cui nome, tuttavia, l’Abruzzo non si è mai ricordato. Speriamo di averlo fatto noi, dando il segnale giusto. Non abbiamo venerazione e attenzione per la cultura, in questa Regione? O pensiamo che cultura sia solo scrivere versi e libri, o suonare un violino?
Fonte: link

lunedì 19 aprile 2010

I numeri Maestri e l'11:11

Tutto sulla Terra è determinato da una configurazione numerica. Tutta la vita può essere ridotta e spiegata dai numeri. Le correnti di queste sequenze numeriche portano in allineamento una serie di nuove comprensioni che aiuteranno ad equilibrare ogni essere umano.

I numeri su tutti i livelli aiutano ad allineare il corpo così che potrà essere capace di gestire le alte definizioni della luce fotonica che si sta rivelando. L’infusione di ogni numero è personalizzata per rispondere alle esigenze di ciascun individuo, consentendo il necessario rapporto di particelle di luce alle particelle numeriche. Mentre il cervello si adatta a queste nuove energie, avviene un innalzamento che consente all’individuo di uscire dalla condizione di uomo/animale e di sollevarsi a quella di uomo/luce.

Numeri e uomini vanno di pari passo. Dagli inizi del tempo conosciuto siamo sempre stati definiti da numeri come l’età, la data di nascita, il peso o da quanti cammelli si avevano in dote. I numeri sono sempre stati i nostri silenti compagni. Anche oggi ai bambini appena nati viene assegnato un numero che portano tutta la vita fino alla morte, momento in cui ne viene assegnato un altro. I numeri nel nostri orologi ci dicono quando andare, quando tornare, quando fermarci a bere un caffè, quando andare a dormire. I numeri sono “download ottici”…gli occhi sono un’estensione del cervello e quando gli occhi vedono questi numeri, un codice viene attivato nel cervello, per cui smettetela di preoccuparvi e cominciate a gioire.

Nel 1991/1992 il numero 11:11 venne dato agli umani come numero di attivazione che ci avrebbe condotti ad una nuova ottava della Luce Solare. Creando così una firma numerica che ci identifica e apre un portale per una maggiore comprensione del nostro vero sé. È un passaggio o un portale per il nostro più alto potenziale come umani alla ricerca della memoria divina. Il Singolo è una particolarità all’interno di “Tutto ciò che è”. Il singolo cerca sé stesso attraverso il riflesso del mondo che gli sta intorno. Questo portale offre l’opportunità di superare ogni limitazione che avete involontariamente dato a voi stessi. Questa energia resta attiva fino al 2012.

Numeri Maestri

I numeri maestri energeticamente accentuano il significato delle singole cifre. Sono considerati come alcune delle più potenti vibrazioni conosciute. Sono pensati per simbolizzare tutto il potenziale inutilizzato e per assistere l’uomo a raggiungere l’illuminazione. Queste energie stanno aspettando di essere imbrigliate da coloro che hanno gli occhi per vederle.

Quando sperimentate un download numerico, sia che siano numeri maestri (tutti numeri uguali) o codici personali (vedere sempre la stessa sequenza di numeri) fermatevi per un minuto intero e permettete a questa energia di nascere dentro di voi. Focalizzatevi sui vostri più profondi desideri e vedeteli manifestarsi. L’universo ha appena preso un’istantanea dei vostri pensieri. Liberate voi stessi da ogni preconcetto e lasciate che la luce rattoppi i buchi nelle vostre intenzioni. Ogni numero nel vostro Universo personale sta svegliando il vostro subconscio ad un nuovo modello di configurazione del DNA.

00, 000, 00:00

Il grande vuoto, l’ignoto che deve essere e che non è ancora nato. Spostarsi in un flusso dimensionale più elevato, saltando le matrici del tempo. Il portale della creazione prima della creazione. Un ricordarvi che siete sempre uno con l’universo. Sentite voi stessi al centro di tutto abbracciati dal Creatore ed amati incondizionatamente. Percorrete il cerchio interiore del completamento per completate ciò che deve essere completato.

11, 111, 11:11

Il portale della manifestazione istantanea. Lasciare andare la “manifestazione umana” e dare il benvenuto alla Creazione Cristica. Portali si aprono e portali si chiudono e voi siete tra tutti questi. Creazione consapevole con 13 secondi di intervallo tra un pensiero e l’altro. Diventare uno con l’Anima in abbondante creazione dei desideri del cuore.

22, 222, 22:22

La più alta sequenza di manifestazione/creazione senza frustrazione. Tutte le parole pensate, azioni e le intenzioni germoglieranno sia che la pioggia li aiuti a crescere o no. Uscire fuori dalla polarità. Il tempo va avanti con o senza di voi. Non create in automatico, dite la vostra nella vostra vita. Mantenete vive le vostre intenzioni, sapendo che quello che avete piantato con le vostre parole e azioni cresceranno e matureranno in accordo con le stagioni del cielo.

33, 333, 33:33

Questo numero vi offre una scelta. La trinità è attivata dentro al tetraedro nella struttura del vostro DNA. Questo numero vi offre l’opportunità di connettervi con esseri, maestri, guide e angeli altamente evoluti. La trinità è la santità in tutte le vostre scelte. Il vostro corpo, la mente e lo spirito sono in accordo con l’evoluzione della vostra Anima. Alla presenza di questo numero non potete essere indecisi. Connettetevi con la saggezza della Grande Anima e notate il sacro in tutte le vostre scelte senza guardare al risultato.

44, 444, 44:44

Nuove fondamenta di luce per la vostra vita. Nuove opportunità in arrivo senza neanche chiedere. Costruite il vostro futuro un pensiero alla volta, mattone dopo mattone. Non permettete a nessuno di buttare giù i vostri sogni con la loro negatività. Credete profondamente fino a che non vedrete i risultati. Tenete duro attraverso tutte le scelte e i cambiamenti. Restate ancorati a quello che sapete essere la divina verità e la nuova piattaforma di luce si solidificherà.

55, 555, 55:55

L’universo sta facendo dei cambiamenti per te sia che tu lo abbia chiesto o no. L’universo sta cambiando direzione per te con il permesso della tua Anima. Trattenete la visione fino a quando non approderete alla spiaggia del sé . Questo cambiamento può essere una risposta ad una lontana dimenticata preghiera. Il futuro è nascosto, per cui guardatelo con gli stessi occhi con cui guardereste un sogno tanto desiderato. Permettete alle correnti di portarvi un futuro pieno di possibilità ancora se per voi nascoste da dove vi trovate adesso.

66, 666, 66:66

La vibrazione del 6 si è trasmutata ad una vibrazione di luce ed è avvertita come un’emanazione divina. Troppo a lungo l’Umanità ha associato il 6 a tutto quello che era considerato negativo, oscuro, denso o addirittura demoniaco. Guardate semplicemente alla bellezza di un pianeta che vi ha dato forza vitale sin da quando siete nati. Il numero 6 vi sta chiedendo di tornare al seme originale della vita in riverenza per la sua numerica spiegazione. Il 6 appartiene alla Terra, ma c’è una bellezza divina nella terra e in quelli della terra. Madre Terra comincia a ritornare alla sua forma originaria anche senza il consenso dei suoi figli. Allineandovi con la vera essenza del numero 6 troverete un’armonia e una facilità inaspettata mentre percorrete le nuove vie della terra in fase di costruzione.

77, 777 o 77:77

Questa è la vibrazione del guerriero spirituale. Colui che percorre quello stretto sentiero interiore. Il 7 lavora per la luce e con la luce. Il 7 mangia, beve e parla di luce. Al 7 non è consentito di uscire fuori dai confini della luce per più di un attimo. Il 7 vi riporta a casa, il luogo dove i miracoli sono ad ogni istante, il luogo dove potete volare e danzare con le stelle. Il sette è il luogo dove meraviglia, magia e miracoli sono del tutto naturali. Sette è il vostro naturale stato d’essere.

88, 888, 88:88

Come in alto così in basso. Questa configurazione apre il portale dell’Infinito e ci guida nel rilascio di tutte le limitazioni. È il numero dell’andare oltre quello che consideriamo essere il nostro limite. Ci chiede di volare fino alla Luna e fermarci a guardare la Via Lattea nella via di ritorno. È pura spirituale energia atomica, pura sorgente di potere. È successo, prosperità e grandi imprese con la benedizione dell’Universo. È ricordare finalmente il nostro divino retaggio come promesso dal Creatore. È innalzare lo sguardo sopra le limitazioni terrestri e salire avanti verso un luogo di opulenza e generosità.

99, 999, 99:99

Completamento cosmico e personale. Significa passare al prossimo livello di amore e di servizio per l’evoluzione del pianeta attraverso l’auto-guarigione. Caduta libera dall’altezza del nove nella luce. Entrata e uscita sono nello stesso respiro. Attraverso il nove si ha un salto quantico verso doni sconosciuti. Siete pronti a vedere di più e ad essere più di quello che siete in questo momento?

di Gillian MacBeth LouthanTraduzione: Mariù

Se volete potete distribuire liberamente questo testo, in maniera non commerciale e gratuitamente, conservandone l’integrità, comprese queste note, i nomi degli autori ed il link http://animeradianti.com

sabato 17 aprile 2010

Intervista a Dio

Navigando nel mare della casualità, a me tanto cara, ho trovato questo video che voglio condividere con voi, cari lettori..E così semplice l'amore che a volte nemmeno lo immaginiamo, eppure quando entra nella nostra vita, in qualsiasi sua sfumatura, che gioia..Quelle che seguono sono parole di un uomo, seppure io credo che il nostro amato Padre sia della stessa dolcezza anche quando ammonisce alcuni nostri comportamenti..Eh si, anche quello è amore :)..Un caro saluto, ArgonautaMente.



Ho sognato di fare un'intervista a Dio..
"Ti piacerebbe intervistarmi?", Dio mi domandò.
"Beh, se ne hai il tempo", dissi io
Dio sorrise.
"Il mio tempo è l'eternità..Comunque, cosa vuoi sapere?"
"Ehm, non so..Cosa ti sorprende dell'umanità?.."
E Dio rispose:
"Pensate con ansia al futuro, dimenticando il presente..
"Cosicchè non vivete ne nel presente, ne nel futuro"
"Vivete la vita come se non doveste morire mai..e morite come se non aveste vissuto mai"
"Vi stancate presto di essere bambini..avete fretta di crescere e poi vorreste tornare bambini"
"Perdete la salute per guadagnare i soldi, e poi usate i soldi per recuperare la salute"
Le mani di Dio presero le mie, e restammo in silenzio per un po'..
Poi gli chiesi: "Padre che lezioni di vita desideri che i tuoi figli imparino?"
Dio sorrise, e poi rispose:
"Imparino che non possono costringere nessuno ad amarli, quello che possono fare è lasciarsi amare"
"Imparino che ciò che vale di più non è quello che hanno nella vita, ma che hanno la vita stessa"
"Imparino che non è bene paragonarsi agli altri"
"Imparino che una persona ricca non è quella che ha di più, ma è quella che si accontenta dell'essenziale"
"Imparino che bastano pochi secondi per aprire profonde ferite nelle persone che si amano, e ci vogliono molti anni per sanarle"
"Imparino a perdonare praticando il perdono"
"Imparino che ci sono persone che li amano profondamente, ma non sanno come esprimere o mostrare i loro sentimenti"
"Imparino che due persone possono veder la stessa cosa in due modi differenti"
"Imparino che non è sempre sufficiente essere perdonati dagli altri, però sempre bisogna imparare a perdonare se stessi"
"Imparino soprattutto che io sono sempre qui..sempre.."