venerdì 19 febbraio 2010

Sarete libere quando brucerete il vostro vecchio "Io"

Un sentito ringraziamento all'autore di questo articolo, buona lettura a tutti..Un caro saluto, ArgonautaMente..

Gettate il seme in una buona terra, esso morirà per dare vita ad un nuovo germoglio. Noi siamo il vecchio seme, la terra è il fuoco che apre il cuore del seme, LUI è la scintilla che libera l’Uomo Nuovo.

La semplicità di questo pensiero è disarmante nella sua intensità. Lo vediamo, lo sentiamo, eppure siamo fortemente attaccati al vecchio seme. Lo accarezziamo, lo custodiamo, lo abbelliamo coprendolo d’oro, lo esaltiamo innalzandolo come un dio. Abbiamo creato un suolo duro intorno a noi, il nostro pianeta ne è ricoperto ed ora fatichiamo nel trovare una zolla di “buona terra”. Ora ci sentiamo persi perché il deserto cresce ed il cuore del vecchio seme sembra spento.

La Terra si spacca, la Terra è “un vecchio seme”. Eppure noi ancora non comprendiamo. La paura ci assale, versiamo lacrime di ghiaccio che cadono come sassi sulla dura roccia e ancora non comprendiamo. Le forze celesti di “COLUI CHE È” giungono e distruggono il duro suolo, sgretolano la crosta del vecchio seme per riportare alla luce la “buona terra” ma noi siamo ciechi e sordi. Il Nuovo ribolle dentro di noi eppure ne soffochiamo il respiro, ne occultiamo i colori e le melodie.

Attenzione! Un violento terremoto scuoterà le nostre radici e distruggerà, e brucerà ogni cosa. Abbatterà il nostro vecchio “Io” riducendolo in cenere. Saremo pronti? Non dobbiamo essere attaccati a ciò che è stato perché potremmo smarrirci nell’immenso ed inevitabile crollo, potremmo svanire come polvere nel vento.

Attenzione! Il tempo si avvicina al suo confine. In quel giorno dovremo essere pronti a liberarci di noi stessi, delle nostre paure, delle nostre fissazioni, dei nostri attaccamenti a ciò che muore. In quel giorno dovremo “germogliare” al Nuovo Sole che ci riempirà con un’energia dirompente.

Bisogna smettere di cercare il “Nuovo” nel “Vecchio”, bisogna abbandonare la mente intrisa di illusione e satolla del “Nulla”. Bisogna Ascoltare la Chiara Voce interiore, l’Urlo del Silenzio, il “Magma” che ribolle nel cuore. Questo è il Nuovo che bussa alla nostra porta.

Attenzione! la vecchia politica cadrà, la vecchia religione cadrà poiché il nuovo magma scintillerà nel sole ed i veri diamanti si risveglieranno come “bianche astronavi” che si solleveranno nel cielo immenso.

Bisogna arrendersi all’Amore, il Nuovo Fiore, l’eterna primavera che davvero potrà scatenare la Gioia in ogni cuore puro, in ogni cuore aperto al cambiamento ed alla Rinascita.

Diventiamo pensieri

Gabriele Frigerio

Fonte: link

3 commenti:

  1. Gesù disse non si può mettere vino nuovo in otri vecchi, allora accogliamo ilsuo Santo Spirito e tutto rifiorirà a nuova Vita. Crediamoci!!!!!

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  2. io non capisco..in sintesi cosa c'e scritto?
    non si capisce una mazza.
    Il vecchio...il nuovo ...il seme.....alla fine mica e' spiegato che cippa vuogliono dire queste parole.

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